Mormora dolcemente il mar Egeo, e dalle Tespie, protetto dalle poderose vette del monte Elicona, risuona un coro che profuma di mito e leggenda. La squadra nazionale di calcio della Grecia, un affascinante mosaico di storie intrecciate, spiriti indomiti e fulgide vittorie. Ma viaggio ne abbiamo fatto, per arrivare a questa squadra unica nel suo genere. Badate bene, e permettetemi di raccontare. Durante le prime apparizioni internazionali, la squadra si era dimostrata《inconsistente》 nell'arcipelago calcistico europeo, ma come l'eroico Ulisse, combatté tenacemente contro le avversità, intraprendendo un lungo viaggio alla ricerca di se stessa. Antonis Antoniadis, un nome che resiste stoico nell'annali dello sport ellenico. Centravanti idraulico come la colonna di fuoco di Efesto, capace di sfondare le difese più impenetrabili. Fondamentale per la squadra nella sua alba, tra gli anni '60 e '70, è stato un pioniere, il primo di una lunga serie di eroi. Ma è nel cuore dei tifosi che Antoniadis ha lasciato l'impronta più profonda, segnando con la sua potenza una generazione di sognatori. Gli anni passavano, ed ecco che dalla sabbia dorata delle spiagge di Salonicco emergeva una nuova figura destinata a scolpire il suo nome nella pietra del Panteon del calcio. Theodoros Zagorakis, un Sisifo moderno, ha trascinato la squadra sulle sue spalle, scalando le altezze dell'Olimpo del calcio europeo. Nel 2004, nel cuore lusitano del Portogallo, la Grecia ha raggiunto l'apice, provando a tutti quanto Apollo ama lo sport pieno di coraggio e determinazione. L'Euro 2004. Un torneo glorioso per l'eterea squadra ellenica. Prima avversaria, gli ospiti lusitani, vinti con una vittoria stoica per 2-1. Poi, a seguire, la Repubblica Ceca e la Francia, entrambe abbattute con la stessa arma: una difesa forte come le mura di Micene e un attacco rapido come il volo di Pegaso. E infine, nella finale, ecco che nuovamente il Portogallo soccombe, incapace di resistere alla tempesta greca. La Grecia vince il torneo, una storia da raccontare per le generazioni a venire. Rivolgendo lo sguardo alle statistiche, nei 474 incontri disputati dalla sua fondazione fino al 2021, la squadra greca ha ottenuto 180 vittorie, 135 pareggi e 159 sconfitte. Ha messo a segno ben 566 gol, e ha subito 573 reti. E sebbene queste cifre possano sembrare una semplice conseguenza dell'aritmetica del calcio, rappresentano invece i picchi e le valli di un'avventura appassionante. Ecco, miei cari, il cammino della squadra greca nel calcio internazionale. Un percorso di successi ed insuccessi, di trionfi e di sconfitte, che hanno costruito quella squadra che oggi vediamo con orgoglio. Alla luce dell'Euro 2004, con la determinazione di Zagorakis e l'arte di Antoniadis, la Grecia avanza nel panorama internazionale, pronta a sfidare nuovamente le avversità, con lo stesso spirito indomito dei suoi eroi passati.