Era il 1899 quando uno scricchiolante pallone di cuoio fece la sua prima apparizione sul prato erboso dell'Hanappi Stadium. Con le linee bianche e verdi che attraversavano il terreno di gioco, l'atmosfera era carica di tensione e aspettativa. Nacque così il Rapid Vienna, una squadra che diventerà uno dei fulgidi emblemi del calcio austriaco.

All'indomito spirito sportivo di quei primi campionati si legano le gesta di giocatori phantasmagorici, dai fantasmi del passato come il prolifico goal getter Gerland Hanappi, un artista dell'attacco capace di gonfiare la rete avversaria ben 125 volte in sole 229 partite, che gli valsero un'onorificenza permanente sugli spalti dell'Hanappi Stadium. Al virtuosismo classico di Ernst Happel, un playmaker senza tempo che lasciò il suo inconfondibile tocco nel gioco rapido e fluido della squadra viennese.

Così, tra applausi fragorosi e cori scatenati, gli anni passarono ma nessuno dimenticò quei nomi, quei goal, quelle vittorie. E come dimenticarli? In un arco di poco più di un secolo, il Rapid Vienna ha infatti conquistato ben 32 titoli di Bundesliga austriaca, rendendo il sapore della vittoria familiare come una vecchia canzone.

Ogni titolo, ogni trofeo, è il frutto di un lavoro duro, di tante stagioni caratterizzate da vittorie (2767), ma anche sconfitte (1183) e pareggi (1494). Un percorso talvolta tortuoso, a tratti sofferto, altre volte trionfale, ma sempre forgiato dalla passione e dall'amore per il gioco del calcio: ogni gol segnato (10639), che si tratti di un tiro al volo in acrobazia o di un calcio di rigore nel cuore della notte, si fondono nell'eterogeneo mosaico del Rapid Vienna, così come ogni gol subito (5874) alimenta la tensione e il desiderio di migliorare. Tutto questo, come un valzer giocato sul ritmo degli anni, ha plasmato la storia del club.

Ma non solo di campionato vive il Rapid Vienna. Come non citare la storica vittoria in Coppa Mitropa nel 1930 e nel 1951, trofeo di prestigio anzi tempo tra le squadre di Austria, Ungheria, Italia e Cecoslovacchia? O la venerata Coppa d'Austria, vinta ben 14 volte finora, che ha inciso profondamente l'anima e il gioco della squadra?

Il destino del Rapid Vienna, lo sanno bene i tifosi, è come un fiume: nasce piccolo, assume forza, affronta rapide e cascate, supera ostacoli, ma scorre sempre in avanti, con lo sguardo rivolto al futuro. Di certo non mancano le sfide da affrontare, le partite da vincere, i trofei da sollevare. Ma la storia del Rapid Vienna è quella di una squadra che non ha paura di sognare, di lottare, di soffrire. Di una squadra che, nonostante tutto, continua a giocare e, partita dopo partita, costruisce la propria leggenda.