Iniziai a snocciolare i fili dei ricordi e torno ancora a quel lontano 1905, l'anno in cui il Chelsea Football Club nacque come una gemma scintillante nelle solide mani di Gus Mears. Il blu cobalto, come il cielo in una rara giornata di sole a Londra, adornava la camicia di quelli che sarebbero diventati i "Blues". Il viaggio del Chelsea era lento e costante, come un fiume che sfida le solide rocce, e progressivamente si fece strada nelle leghe superiori dell'Inghilterra.

Poi, si ricorda la stagione 1954-55, l'anno in cui la squadra, guidata dal grande Ted Drake, si aggiudicò il suo primo campionato di prima divisione. Una squadra ricca di talento e di grinta, tra i quali spicca Roy Bentley, autore di 150 reti in 367 partite, una pietra miliare nella storia del Chelsea. Le loro vittorie ebbero il gusto di una birra amara e fredda, lasciando un retrogusto salato di sudore e sforzo sul palato di ogni tifoso.

I decenni successivi furono meno fortunati, ma il Chelsea non smise mai di lottare. Come un pugile al tappeto che si rialza e preme avanti, la squadra si rinnovò e tornò all'apice del calcio inglese. Il rinascimento avvenne sotto la guida di Gianfranco Zola, un mite giocatore sardo i cui piedi avevano il tocco di un pittore con il pennello. Zola danzava sul campo da gioco e insieme ai suoi compagni di squadra, contribuì a rivitalizzare la fortuna delle maglie blu.

E come potrei dimenticare l'insuperabile John Terry, un difensore solido come il diamante, che con la sua dedizione e il suo impegno, si è guadagnato un posto nel cuore di ogni fan del Chelsea. Durante la sua permanenza, la squadra ha vinto cinque Premier League, cinque FA Cup e la Champions League nel 2012. Quest'ultimo trofeo ha segnato una pietra miliare per il club, un'impresa che ha definito il calibro della squadra di top calciatori che vestiva la maglia blu.

Il Chelsea ha sempre mostrato una determinazione feroce in campo, qualcosa che è evidente dalle sue statistiche. Contando i suoi momenti di gloria e di sconfitta, la squadra vanta 1.628 vittorie, 927 sconfitte e 967 pareggi in campionato dal momento della sua fondazione. Hanno segnato 5.974 gol e ne hanno subiti 4594. Queste cifre parlano di una squadra che ha saputo mantenere la sua presenza nel corso degli anni, nonostante gli alti e bassi.

Il viaggio del Chelsea non è stato mai lineare, ma come il Tamigi che scorre attraverso Londra, ha avuto le sue curve e i suoi grovigli. Ma l'essenza del club è rimasta la stessa, un simbolo di resilienza e forza. Una squadra che non si è mai accontentata di nulla di meno che la grandezza. Ed è questa, la storia del Chelsea Football Club, un racconto di trionfo e di sforzo, scritta da piedi che danzano sul verde brillante del campo. Immersi nel blu, hanno costruito una leggenda per le generazioni future.